
Nel 2015 abbiamo sostenuto dal punto di vista finanziario il “Progetto Cuore Chagas”: un’iniziativa a carattere socio-sanitario volta allo screening della Malattia di Chagas.
Questa parassitosi con importanti complicanze cardiache è da noi pressoché sconosciuta, ma diffusa nei paesi del Centro e Sud-America. Il Progetto si rivofge infatti alla popolazione latino-americana, in particolare quella boliviana, che risulta essere la più colpita, residente in Bergamo e provincia.
Il progetto nasce in seno all’ospedale bergamasco dove Santina Zucchinelli è stata curata per diversi anni. I riscontri positivi e incoraggianti del Direttore Generale dott. Carlo Nicora hanno reso possibile il concretizzarsi dell’iniziativa.
Domenica 29 marzo 2015, a Bergamo, si è tenuto il primo incontro operativo a cui sono stati presenti:
– alcuni membri dell’ Associazione “Amici di Santina Zucchinelli”, conl presidente Mons. Luigi Ginami
– il dott. Emanuele Berbenni referente del progetto per l’Associazione stessa
– il dott. Attilio Iacovoni cardiologo del Papa Giovanni e primo ideatore del “Progetto Cuore Chagas”
– il dott. Marco Rizzi direttore USC Malattie Infettive del Papa Giovanni con le sue collaboratrici dott.ssa Laura Soavi e
dott.ssa Maria Sanchez Torres
– il dott. Andrea Angheben, del Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore di Negrar e la dott.ssa Mariella Anselmi esperti sulla Malattia di Chagas
Il progetto è stato fattivamente avviato con l’allestimento di un ambulatorio dedicato presso l’Ospedale Papa Giovanni, dove gli specialisti infettivologi possono eseguire una prima visita e un test sierologico, gratuitamente, a tutti e senza bisogno di impegnativa.
Lo screening riguarda in primis le donne in stato di gravidanza e in età fertile, per poi rivolgersi al resto della popolazione. Dopo i primi accertamenti, in caso di riscontro positivo si intraprendono esami diagnostici, innanzitutto di tipo cardiologico, al fine di individuare eventuali complicanze. Tra gli specialisti impegnati vi è anche la dott.ssa Maria Sanchez Torres, madrelingua spagnola, per facilitare lo svolgere del lavoro.
dida foto:
10 maggio 2015, Presentazione Progetto Chagas